Ernesto Balducci e il dissenso cattolico. L'incontro sul prete scomodo del '68

Ernesto Balducci e il dissenso cattolico. L’incontro sul prete scomodo del ’68

Per il ciclo “Figure e interpreti del Sessantotto – cinquant’anni dopo“, si terrà lunedì 8 ottobre 2018 l’incontro “Ernesto Balducci e il dissenso cattolico.”
Il padre scolopio Ernesto Balducci (1922-1992) è stato uno dei “preti scomodi” che – come Primo Mazzolari, Lorenzo Milani, David Maria Turoldo, Tonino Bello, Bruno Borghi e tanti altri ancora – hanno caratterizzato la ricca e vitale stagione del cosiddetto “dissenso cattolico” in Italia nella seconda metà del XX secolo.

Scomodo fu Balducci perché considerato dai conservatori cattolici troppo marxista e dai marxisti ortodossi troppo cattolico.
Egli fu un uomo di fede profondamente consapevole dell’ambivalenza delle religioni, in particolare del fatto che il cristianesimo – obliando il suo potenziale rivoluzionario e di liberazione – è stato a lungo parte integrante delle strutture ideologiche di legittimazione del potere, della cultura della competizione e del dominio.
Balducci era convinto del fatto che il cristianesimo dovesse morire nella sua forma ideologica per recuperare la profezia evangelica e rinnovarsi così alla radice, rilanciando un messaggio di giustizia, speranza e pace nel rapporto fecondo con le migliori istanze del pensiero contemporaneo e nella pratica di un dialogo interreligioso non retorico e di facciata.
La lotta per la plenitudo hominis riguarda tutti e in quest’ottica la tradizionale separazione fra credenti e non credenti va rivista e superata.

Relatore della conferenza, che si svolgerà dalle 15.00 alle 18.00, presso la sala di lettura della Fondazione Luigi Micheletti, in via Cairoli n.9 a Brescia, sarà Franco Toscani, docente di Filosofia a Piacenza, è nel consiglio di redazione della rivista “Testimonianze” e in quella della rivista “Filosofia e teologia”.
Toscani ha scritto due libri di poesia e pubblicato, come autore o co-autore, vari saggi filosofici in libri e riviste.

L’evento è organizzato dalla Fondazione Luigi Micheletti insieme all’ISREC – Istituto di storia contemporanea di Piacenza e dall’Istituto Nazionale “Ferruccio Parri”, in collaborazione con l’ISEC – Istituto per la storia dell’età contemporanea e l’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”.

L’iniziativa rientra nel ciclo di incontri “Figure e interpreti del Sessantotto”, valido per la formazione degli insegnanti.

La conferenza sarà accessibile anche via streaming dalla pagina facebook della Fondazione Luigi Micheletti.

Le registrazioni video saranno a disposizione sul canale YouTube “Fondazione Luigi Micheletti”.

Ernesto Balducci e il dissenso cattolico. L'incontro sul prete scomodo del '68